Il fantasma nella macchina gioca a palla
Entro il 2044, la linea di demarcazione tra l'atleta umano e le prestazioni potenziate dall'intelligenza artificiale si confonderà al di là di ogni riconoscimento, culminando non in una sostituzione dell'elemento umano, ma in una profonda e inquietante simbiosi. Gli spettatori metteranno in discussione non solo l'abilità esibita, ma la natura stessa dei risultati atletici, lasciando il futuro della competizione - e forse dell'umanità - in bilico.
Commenti