
La città algoritmica: Sussurri di simbiosi
Entro il 2044, i paesaggi urbani pulseranno di un'intelligenza silenziosa, una danza simbiotica tra l'intenzione umana e la previsione algoritmica. Il tessuto stesso della città - le sue reti energetiche, i sistemi di trasporto e persino le strutture sociali - sarà intessuto da un arazzo di dati, anticipando le esigenze prima che siano consapevolmente articolate, ma lasciando una domanda persistente: chi orchestra veramente questa sinfonia armoniosa, ma sottilmente controllante?
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