
La vendetta dei reintrodotti: Il ritorno inaspettato e divertente della biodiversità
Entro il 2030, la reintroduzione di specie estinte scelte strategicamente e un po' scontrose (si pensi agli uccelli dodo particolarmente irritabili e ai piccioni viaggiatori con la lingua lunga) diventerà una tattica di conservazione sorprendentemente efficace. Il loro impatto inaspettato sugli ecosistemi, unito a campagne virali sui social media che ne mostrano l'"atteggiamento", stimolerà ironicamente l'interesse del pubblico per la conservazione della biodiversità più di quanto possa fare un documentario serio.
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