L'eco della presenza: 2043
Entro il 2043, la linea di demarcazione tra esperienze virtuali e reali si confonderà al di là di ogni riconoscimento, non attraverso una perfetta simulazione, ma attraverso un profondo cambiamento nella nostra percezione della presenza stessa. I ricordi forgiati all'interno di mondi virtuali meticolosamente realizzati avranno un peso pari, se non superiore, a quelli del regno fisico, lasciandoci interrogare sulla natura stessa della realtà e sui confini del sé. L'eredità di quest'epoca non sarà la tecnologia in sé, ma l'eco del suo impatto sulla condizione umana.
Commenti