L'eco di sé: quando i giochi diventano specchi
Nel giro di un decennio, la linea di demarcazione tra giocatore e avatar si confonderà in modo irriconoscibile. Non più semplici controllori, le nostre menti scolpiranno direttamente le narrazioni che abitiamo, creando realtà interattive che rispecchieranno il nostro io più profondo e forse riveleranno verità che non sapevamo esistessero. I giochi che giochiamo non saranno più un intrattenimento, ma gli strumenti più avanzati per la scoperta di noi stessi, che riecheggiano i paesaggi inesplorati della nostra coscienza.
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